Castro - Lecce - Puglia

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castro

 

 

 

 

 

 

 

Regione: Puglia

Provincia: Lecce

 






Posta sull'estrema costa sud-orientale della Puglia, la dove si incontrano le acque dell'Adriatico e dello Ionio, Castro, dal latino castrum "fortezza", con il suo affascinante castello cinquecentesco si proietta sul mare come un avamposto difensivo e un baluardo contro le ignote insidie che vengono dal mare.

Insieme al castello, costruito nella prima metà del XVI secolo sui resti di una fortezza romana, spicca l'ex cattedrale, che conserva sculture in stile romanico e dipinti della scuola salentina.

La costa di Castro è caratterizzata dalla presenza di scogliere frastagliate lungo le quali nel corso dei secoli il mare ha scavato numerose e incantevoli grotte. Le due più importanti sono la Grotta Zinzulusa, una delle più famose manifestazioni del carsismo costiero italiano, che si affaccia sul mar Ionio lungo il tratto di costa tra Castro Marina e Santa Cesarea Terme, e la Grotta Romanelli, più a ridosso di Castro e non molto lontana dalla Zinzulusa, ritenuta uno dei più importanti insediamenti italiani della preistoria.

Nei dintorni...
Collocata tra Otranto e Leuca, sull'estremità della costa sud della Puglia, Castro è l'ideale punto di partenza per visitare la costa sud-orientale della Puglia.


Vacanze a Castro: ecco le grotte da scoprire

Le frastagliate scogliere che si sviluppano intorno a Castro Marina nascondono numerose e affascinanti grotte di varie dimensioni e importanza.
Durante le vostre vacanze nel Salento, sarà possibile scoprire un patrimonio naturalistico di rara bellezza.

La Grotta della Palombara
Il nome deriva dalla presenza di gheppi e falchi che usano gli interni della grotta per nidificare. Le imbarcazioni autorizzate possono entrare al suo interno, il fondale è profondo all'incirca otto metri, raggiunge i 50 metri di lunghezza mentre l'altezza è di oltre 30 metri.

La Grotta Azzurra
La denominazione indica solo una parte dello spettacolo che si apre di fronte l'entrata di questa grotta. Infatti, la rifrazione della luce crea un forte contrasto con il verde e l'azzurro intenso dell'acqua. I riflessi sono estremamente vividi e cristallini, soprattutto nelle giornate di sole. Le dimensioni non sono molto ampie, l'altezza non supera i 7 metri e la profondità è di 15 metri.

La Grotta della Zinzulusa
É di certo la più famosa, durante l'anno sono oltre 100.000 i visitatori attirati dalla sua particolare atmosfera. Grazie ai naturali fenomeni carsici l'ingresso appare imponente, molto scenografico ed è raggiungibile anche via terra.
L'origine del nome è attribuito alla grande presenza di stalattiti che assumono le forme di stracci appesi, chiamati abitualmente "zinzuli" nel dialetto locale.
La grotta risale al Pliocene ed è suddivisa in tre parti distinte, per un percorso complessivo e percorribile di 150 metri. La prima parte inizia dal grande atrio e percorre il Corridoio delle Meraviglie, ricco di stalattiti e stalagmiti di varie dimensioni e forme.
Superata questa area si arriva alla Cripta, che si caratterizza per la presenza di colonne cristallizzate e include la cosiddetta Conca, dove acque dolci e salmastre s'incontrano, creando limpidi e suggestivi cromatismi.
La seconda parte si sviluppa fino al Duomo, una cavità molto ampia derivata dal continuo fenomeno di erosione carsica. L'ultima parte è quella che comprende il Cocito, la zona più sommersa della grotta. In questo luogo sono stati ritrovati diversi reperti archeologici risalenti all'epoca preistorica.



Come visitare le grotte di Castro
Per apprezzare pienamente la bellezza paesaggistica e i tesori nascosti tra gli scogli della costa di Castro Marina, il mezzo migliore è la barca. I visitatori possono scegliere di noleggiare un'imbarcazione oppure optare per un tour organizzato, guidato da esperti marinai locali.
Recandosi a Porto Vecchio del paese è possibile trovare diverse opzioni indicate per ogni esigenza, è possibile visitare non solo le grotte presenti nelle zone circostanti, ma anche quelle, altrettanto suggestive e affascinanti, poste verso Santa Cesarea Terme e Leuca. Inoltre, per visitare la Grotta della Zinzulusa è consigliabile fornirsi di calzature adatte al percorso bagnato.

Le altre grotte dei dintorni
Oltre alle citate grotte più note e famose, questa zona costiera ne conserva diverse per tipologia e storia. Come ad esempio la Grotta Romanelli, al suo interno sono state rinvenute pitture parietali e testimonianze storiche databili all'era paleolitica. Oppure la Grotta degli Innamorati, poco distante dal porto di Castro Marina, dove in tempi antichi gli amanti segreti si davano appuntamento.
Le Grotte Gemelle sono molto vicine tra loro, mentre la Grotta della Striare o delle streghe non è sommersa ma racchiude antiche storie di riti magici, che venivano effettuati durante le calde giornate battute dal caldo vento di scirocco.
Infine, la Grotta Giustina ha l'entrata via terra e si apre in tre ampi ambienti interni, ricchi di stalattiti di grandi dimensioni e trasparenti. Al momento questa grotta sita presso la Baia del Giustino non è aperta al pubblico.


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